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Novembre 30, 2016
Dicembre: sposarsi nel periodo natalizio
  • Posted By : Linda Piccolo/
  • 0 comments /
  • Under : News , Tendenze

Sposarsi nel periodo natalizio: Dicembre è un mese magico per tutti.

L’inverno è alle porte, le giornate si tingono di tonalità fredde e a volte cupe… eppure noi crediamo che quest’aria grigia e dalle temperature rigide abbia un fascino irresistibile.

Scegliere di sposarsi sotto Natale significa tuffarsi in un mondo incantato, circondati da luci, abeti, stelle di natale e decori luccicanti tipici di questo periodo dell’anno. Una scelta particolare, ricca di bellezza e poesia, ideale per chi ama il romanticismo dei paesaggi invernali e delle atmosfere calde e luminose.

È nel periodo natalizio che i legami familiari si stringono ancora di più e ci si circonda di amici e parenti, quindi raddoppiare la festa non potrà che rendere indimenticabile il vostro matrimonio.

Sempre più spose infatti decidono di pronunciare il fatidico “si” immerse nell’atmosfera natalizia.

Per questo noi di Galizia Spose vogliamo aiutarvi in quello che più ci riesce meglio: la scelta dell’abito!

Nonostante la stagione, non vi sono regole particolari per la scelta dell’abito, quindi ogni futura sposa potrà seguire i propri gusti nelle forme e nello stile purché vi abbini anche una cappa, una stola, magari in eco pelliccia o un cappotto per coprirsi quando esce all’aperto.

Per un tocco di eleganza in più si possono aggiungere un bel paio di guanti con particolare attenzione a sceglierne di lunghi con abiti rigorosamente senza maniche e di corti con abiti a manica lunga o a tre quarti.

Alle sposine che soffrono in maniera particolare il freddo possiamo consigliare di scegliere un abito dai tessuti più pesanti, uno su tutti il “Mikado”, un tessuto davvero prezioso, di cui si apprezza la sua forma a pannello, la sua compattezza sabbiosa e la sua delicata lucentezza; sembra assorbire una certa rigidità, ma al contrario, è morbido, levigato e sericeo.

Il mikado ha origini giapponesi e prende il suo nome dall’imperatore che introdusse questa particolare lavorazione della seta.

Di questi tempi, si sono viste diverse riproduzioni di esso in poliestere, dall’aspetto fin troppo lucido…ma la sensazione al tatto, è la prova definitiva per trovare il vero mikado di seta e la sua elevatissima qualità.

Precisato questo, va ricordato che comunque ci sono delle opzioni originali e particolarissime, che solo chi si sposa in questo periodo dell’anno può permettersi. Ad esempio si può scegliere un abito con manicotti e cappucci in pelo bianco, molto adatti alla circostanza. Oppure optare per un lungo mantello bianco con cappuccio, come quello delle principesse nelle favole.

 

 


Galizia Spose - Promessi Sposi
Maggio 31, 2016
Corpetto dell’abito da sposa: tagli e caratteristiche
  • Posted By : Linda Piccolo/
  • 0 comments /
  • Under : Tendenze

Il corpetto costituisce la base del vestito da sposa ed è l’elemento che più di altri determina lo stile di un abito.

Esistono diversi tagli di corpetto per l’abito da sposa.
Il modello a cuore, è il più tradizionale. Stretto sul busto e in vita, accoglie il seno abbracciandolo. Intagliato sul davanti, prende la tipica forma a cuore, proprio degli abiti più classici. Questa tipologia di corpetto è perfetta per quelle donne che hanno belle spalle e un décolleté non troppo generoso, altrimenti, con questo tipo di scollatura si rischierebbe di risultare volgari o inadeguate, soprattutto in caso di cerimonia in chiesa. Modello adatto anche alle donne poco formose perché questa caratteristica riesce a mettere in risalto anche il seno più piccolo, valorizzandolo.
Il taglio dritto, invece, è proprio di un corpetto più sobrio e lineare che fascia l’addome conferendo eleganza e sinuosità. Un modello del genere è più confacente ad un fisico giunonico, con qualche chilo in più, perché maschera perfettamente le rotondità allungando la figura. Modello da consigliare per le donne con un seno abbondante o molto abbondante in quanto questo tipo di corpetto sostiene perfettamente le forme, senza il rischio di antipatiche fuoriuscite.

Tagli Storici!

Uno stile che richiama atmosfere intrise di storia, è lo stile impero, tipico della moda napoleonica, dei primi dell’800. Questo stile prevede un corpetto dalle dimensioni molto ridotte, presente solo nella zona del décolleté mentre il resto dell’abito cade ampio e dritto fino ai piedi. Il corpetto in stile impero è consigliabile per quelle donne che vogliono mettere in luce la parte superiore del corpo e mimetizzare quindi la parte inferiore con la morbidezza della gonna. Modello usato molto anche dalle donne in stato di gravidanza perché ne ingentilisce il fisico.

Ispirato dal taglio delle tuniche indossate dalle donne dell’antica Grecia o dal peplo, in voga in età romana, è il corpetto monospalla . Fasciante e aderente sul busto, prosegue poi con un prolungamento, più o meno ampio, lungo una spalla. Smorzando l’attenzione su questo particolare, il corpetto monospalla è l’ideale per quelle donne che hanno le spalle molto ampie o un busto non perfettamente dritto concentrando le attenzioni sulla zona centrale dell’abito.
Di gran moda, in particolare nell’ultimo periodo, è il corsetto che avvolge il corpo come un body ma che, allo stesso tempo, avvolge ambedue le spalle con una stoffa trasparente, quasi evanescente, creando un gioco di vedo non vedo molto seducente. Perfetto per i matrimoni civili, più easy e meno formali o per le spose più audaci.

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