Come conservare l’abito da sposa dopo le nozze

Dopo aver provato innumerevoli abiti da sposa, partecipato a numerose prove e preparato per uno dei giorni più importanti della tua vita, dire addio al vestito da sposa dopo il matrimonio può essere difficile.
La buona notizia è che non è necessario farlo!
Oggi le spose hanno molte opzioni su cosa fare con il loro abito dopo il grande giorno. Alcune scelgono di donarlo o venderlo, mentre altre lo trasformano in lingerie o in un informale abito da cocktail.
Ma se desideri conservare il vestito che ha rappresentato tanto amore, felicità e celebrazione, scegliere di farlo preservare è un’ottima opzione da considerare dopo aver pronunciato il fatidico “sì”.

Cos’è la preservazione degli abiti da sposa?

come conservare l'abito da sposa dopo il matrimonio

La conservazione di un abito da sposa è un processo di pulizia e confezionamento speciale che garantisce la qualità del capo negli anni a venire.
Non si tratta semplicemente di lavare a secco l’abito, metterlo in una scatola e restituirlo alla sposa.
La conservazione significa utilizzare materiali adeguati per garantire la stabilità fisica e chimica a lungo termine del tessuto.
Questo si ottiene utilizzando “materiali altamente specializzati”, solitamente privi di acidi.

Una volta che l’abito è stato pulito e restaurato correttamente (ad esempio rimuovendo il maggior numero possibile di macchie, riparando orli danneggiati, perline e altro), dovrebbe essere conservato in una scatola priva di acidi, piegato con tessuti speciali che supportano tutte le pieghe e le parti dell’abito, come la gonna, le maniche e il busto.

Il costo della conservazione di un abito da sposa

Il costo della conservazione di un abito da sposa varia, ma si può prevedere di pagare tra i 250 e i 1000 euro per questo servizio, a seconda di dove ci si trova e del livello di lavoro richiesto dall’abito.
Perciò, è importante includere la conservazione dell’abito nel budget del matrimonio.

Conservazione dell’abito da sposa VS lavaggio a secco standard

C’è una differenza significativa tra il lavaggio a secco standard e la conservazione di un abito da sposa, e può essere difficile sapere a cosa si sta aderendo.
In genere, le lavanderie non analizzano le specifiche macchie dell’abito o eseguono riparazioni, seguono un approccio standard di pulizia.
La conservazione, al contrario, inizia con una valutazione da parte di uno specialista esperto, che crea un piano di trattamento specifico in base al tessuto, alle cuciture e ai dettagli del tuo abito.

Ci sono comunque alcune lavanderie che offrono anche una pulizia specializzata degli abiti da sposa. In questo caso, è importante verificare il loro processo.
Fai molte domande, chiedi informazioni sulla formazione, su quanti abiti trattano ogni anno, su che tipo di abiti, e sull’esperienza complessiva.
È inoltre importante capire bene il processo di pulizia, dovresti cercare una lavanderia che utilizzi un solvente delicato e puro, adatto a un abito da sposa. Altri solventi utilizzati per il lavaggio a secco normale potrebbero contenere impurità che possono depositarsi sui vestiti e lasciare l’abito con un odore sgradevole.
In sintesi, la pulizia e la conservazione di un abito da sposa dovrebbero essere eseguite solo da chi è specializzato in questo tipo di lavoro.

Consigli per la conservazione dell’abito da sposa

come preservare l'abito da sposa

Prima di tutto, è importante sapere che la conservazione di un abito da sposa deve essere fatta da un professionista; non è un lavoro da fare da soli o qualcosa che la persona media può fare a casa.
Ecco alcuni consigli utili per assicurarti di sapere cosa aspettarti e preparare al meglio il conservatore del tuo abito.

Le macchie, visibili e invisibili, devono essere trattate

I professionisti della pulizia e della conservazione sono addestrati a individuare anche le macchie più difficili da vedere. Sapranno come trattare ogni macchia presente sul tuo abito, da quelle visibili a quelle invisibili. Hai sporcato il fondo dell’abito scattando foto in un giardino? Qualcuno ha versato del vino rosso durante la festa? Una zia entusiasta ha macchiato l’abito con il trucco? Creeranno un piano di trattamento per ciascun tipo di macchia.

È fondamentale ricordare che le “macchie superficiali” sono un concetto sbagliato.

Il tempo è essenziale

La pulizia professionale è il primo passo nella conservazione dell’abito da sposa, e prima lo porti da un conservatore, meglio è.
Significa togliere l’abito appena finita la festa e assicurarti che venga portato da uno specialista al più presto. Se stai partendo per la luna di miele, organizza che una testimone o una parente stretta lo portino per te.

La scatola di conservazione non dovrebbe essere sigillata ermeticamente

Un aspetto sorprendente per molte spose è che la scatola di conservazione non deve essere sigillata ermeticamente. Molti raccomandano di non rompere mai il sigillo della scatola, e se lo fai, di farlo sigillare di nuovo. 

Maneggiare l’abito con cura quando apri la scatola

È ovvio, ma è importante avere mani pulite quando maneggi l’abito conservato.
Dopo averlo esaminato, ricorda di riporlo utilizzando i materiali privi di acidi con cui era stato confezionato.

Quest’azione è importante anche prima del grande giorno: ricordati sempre di indossare dei guanti se forniti dal negozio di fiducia per evitare possibili macchie al vestito.

Conserva l’abito in un luogo fresco e buio

Una volta ricevuto l’abito dal conservatore, conservalo nel posto giusto. Il seminterrato o la soffitta non sono luoghi adatti. Invece, scegli un luogo fresco e buio all’interno della tua abitazione, come la mensola superiore dell’armadio principale.
Un ambiente con una temperatura e umidità moderate è l’ideale.